Il modello è oggi in fase di verifica per ottimizzare lo stampaggio delle parti e verificare la funzionalità dello snodo centrale studiato in modo da ottenere un vero e proprio “aggancio corto” tra le semiunità, grazie a una guida a glifo nell’articolazione.
Il carro avrà parti nel sottocassa tutte applicate a parte, non semplicemente incise, fiancate incise con cura, pianali con le tipiche nervature, montaggio dei parasale e di tutte le parti strutturali ed estetiche facilitato grazie a riscontri o perni di riferimento. Sarà possibile assemblare il telaio separatamente, per verificarne la funzionalità, e solo in seguito applicare il ponte superiore con le fiancate assemblati fuori opera. Stiamo anche allestendo una ricca serie di decalcomanie con più numerazioni per consentire ai fermodellisti la composizione di lunghi treni uniformi, proprio come nella realtà, da far trainare a una E 626, una E 428 o una E 636.
Purtroppo tutte queste verifiche e modifiche di dettaglio ci stanno prendendo più tempo del previsto e visto che fin quando non siamo soddisfatti del risultato non metteremo in commercio il carro Pay di TTMkit, vi chiediamo un po’ di pazienza in più… e di controllare periodicamente il sito duegieditrice.it e le pubblicità all’interno di Tutto Treno e TTModellismo. A cura della Redazione Modellismo