Dal domani 12 dicembre i treni EC, già espletati da DB-ÖBB-LeNORD con l’orario in vigore, continueranno ad effettuare le fermate intermedie per un periodo di tre mesi fino a nuove decisioni: infatti oggi l’Ufficio per la Regolazione dei Servizi Ferroviari (Ministero dei Trasporti) ha revocato il divieto emesso lo scorso 6 dicembre in cui impediva la possibilità di effettuare fermate intermedie per il servizio passeggeri sul suolo italiano escluse le stazioni capolinea dei servizi stessi (Bologna, Bolzano, Milano, Verona). Invece per quanto riguarda il nuovo EC Monaco-Venezia (di fatto un servizio già esistente fino al dicembre 2009 quando era espletato da Trenitalia sul tragitto italiano) il divieto permane sul tragitto veneto e non potrà effettuare fermate intermedie tra Venezia e Verona: il treno era molto atteso, per il servizio interno, tra gli studenti veneti che studiano negli atenei di Trento e Bolzano e di quelli della Val d’Adige che studiano a Vicenza e Padova in quanto non esistono relazioni diurne dirette tra Veneto e Trentino-Alto Adige, escluse due coppie di Regionali da Padova e una da Venezia per Trento e vv. via Valsugana. Nella stessa situazione di impossibilità ad operare nelle fermate intermedie rimangono i servizi tipo InterCity di Arena Ways sempre limitati tra Torino Lingotto / P.S. e Milano Garibaldi / Rogoredo escludendo dall’offerta Santhià, Vercelli, Novara, Rho Fiera, Pavia, Voghera, Alessandria ed Asti. Le imprese interessate stanno agendo presso i competenti uffici ministeriali per poter sbloccare la situazione ed effettuare i servizi previsti e già pubblicizzati nel più breve tempo possibile. Vedi